Svezia, preview: Ogier, Neuville e gli scandinavi, chi avrà la meglio?

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WRC / 8 febbraio

Testo: Simone Vazzano

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"Quest'anno la neve non manca". Sembra essere questa la frase più in voga in questi giorni dalle parti di Torsby, base logistica del 65° Rally Sweden, secondo appuntamento del WRC 2017.

Il meteo sembra, dunque, aver premiato gli sforzi degli organizzatori, costretti a spostare l'HeadQuarter della gara svedese qualche chilometro più a nord di Karlstad, dopo che la mancanza di neve aveva messo in serio pericolo il regolare svolgimento dell'edizione 2016. Quest'anno la neve non manca e lo dimostrano le foto che arrivano direttamente dai campi di gara, ciò non fa altro che alimentare la speranza di assistere al grande spettacolo che l'unico appuntamento stagionale corso su fondi completamente innevati è solito regalarci.

Tanti gli spunti di interesse che accompagnano la vigilia dell'evento scandinavo. A cominciare dalla voglia di Sebastien Ogier di bissare il successo ottenuto al Monte e di scrivere il proprio nome nell'albo d'oro dello Svezia per la quarta volta, la terza consecutiva. Passando, poi, dal desiderio di rivalsa di Thierry Neuville che farà di tutto per dimenticare la toccata contro quello spigolo che, al rally del principato, gli negò una vittoria che sembrava praticamente già acquisita. Senza dimenticare quel Kris Meeke, sfortunato protagonista del primo appuntamento stagionale, che cercherà di mostrare tutto il potenziale della C3 WRC e Jari-Matti Latvala chiamato a dimostrare che la piazza d'onore ottenuta al principato non è stata frutto del caso e della sfortuna altrui. Inoltre, è tanta la curiosità attorno alla prestazione di Ott Tanak che non perde occasione per dimostrare le sue grandi abilità di guida, ma che, per un motivo o per un altro, non è ancora riuscito ad ottenere una vittoria nel WRC.

Nel WRC-2, la corsa alla vittoria sembrerebbe una questione a due tra l'idolo locale Pontus Tidemand (Skoda Fabia R5 ufficiale) ed il talento finlandese Teemu Suninen, al debutto sulla Ford Fiesta R5 by M-Sport, ma sono veramente tanti i nomi dei possibili outsider, a cominciare dall'altro pilota M-Sport, Eric Camilli e continuando con i tanti scandinavi al via.

Sono solo due i piloti italiani che prenderanno il via. Lorenzo Bertelli correrà con la "vecchia" Fiesta RS WRC 2016, in attesa di avere la nuova creatura di casa M-Sport che dovrebbe arrivare a partire dal prossimo Rally del Messico. Il pilota milanese se la vedrà con l'ucraino Valerij Gorban (Mini JWC WRC) per la conquista del WRC Trophy. Simone Tempestini, dal canto suo, continuerà il suo apprendistato sulla Citroen DS3 R5, in vista del debutto nel WRC-2 che avverrà al Tour De Corse.

Diciotto Prove Speciali per un totale di quasi 332 chilometri di Prove Speciali a cui si sommano gli oltre 1400 di trasferimento. Si parte nella serata di giovedì 9 con la Super Speciale di Karlstad (1.90 Km).

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