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WRC / 28 gennaio
La quinta volta di Ogier al Montecarlo. Toyota arrembante
Testo: Redazione

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Si potrebbe dire nulla di nuovo sotto il sole, o quasi. Ogier ha conquistato il Rally di Montecarlo per la sua quinta volta - consecutiva - in carriera, la seconda con M-Sport. Ma non è stata affatto una passeggiata. Le condizioni del meteo estremamente variabili, che da sempre rendono questa gara la più temuta della stagione, hanno ancora una volta reso la vita difficile a tutti i protagonisti, anche i più esperti, e selezionato naturalmente chi ha interpretato meglio la scelta di gomme e la sua personale dose di fortuna.

La prova iniziale dell'evento - la SS1 Thoard - Sisteron - con i suoi quattro chilometri ghiacciati in discesa (per la prima volta) ha già in parte segnato le sorti della gara - e i distacchi - per molti degli aspiranti alle posizioni di vetta, ma rivelando anche qualche sorpresa.

Alla vigilia era infatti difficile prevedere una così maiuscola prestazione di Ott Tanak al suo debutto ufficiale su Toyota Yaris WRC. La difficoltà iniziale non gli ha impedito di mantenere in modo costante la pressione sul leader di gara, arrivando ad impensierirlo quando, sulla PS7 il campione del mondo è scivolato in un fossato perdendo quasi 30 secondi. Il veloce pilota estone ha saputo mantenere sangue freddo e velocità - vincendo la PS11 nonostante un aquaplaning gli abbia causato un dritto in un prato per diversi metri - e terminare con onore sul secondo gradino del podio.

Del terzo posto si accontenta invece il suo compagno di squadra Jari-Matti Latvala, che non ha mai trovato ideale le condizioni del fondo e ha preferito evitare grossi rischi.

Kris Meeke - quarto assoluto e pilota Citroen meglio piazzato -, ha evidenziato spesso le difficoltà di tenere l'auto in strada ma ha mantenuto una discreta velocità media e dimostrato quindi una certa maturità strategica nell'affrontare le insidie del percorso senza strafare e concentrando tutto lo sforzo nella conquista della Power Stage.

Non si può dire lo stesso per Thierry Neuville che, quale migliore piazzato di casa Hyundai (dopo l'uscita di Sordo e il ritiro di Mikkelsen nella seconda tappa per problemi all'alternatore che lo hanno posizionato fuori dalla top 10), compone una prestazione globalmente poco brillante della casa coreana in questa apertura di stagione. Il pilota belga ha chiuso in quinta posizione dopo aver collezionato una serie di errori ed episodi sfortunati (a partire dall'innevamento sulla PS1 in un punto con pochissimi spettatori), che lo ha costretto ad una gara di costante rimonta.

Elfyn Evans, secondo pilota Ford, ottiene un sesto posto adottando una guida conservativa dopo una foratura, spingendo dove le condizioni lo hanno permesso ed evitando così errori irrimediabili.

Il terzo pilota Toyota, - Esapekka Lappi, quarto fino alla Power stage è stato autore di diversi errori che sebbene giustificati da una ben minore esperienza, lo hanno deluso della sua prestazione, che lo ha visto scivolare in settima posizione sul finale. Bryan Bouffier, terza Ford WRC al via, è riuscito a guadagnare un ottavo posto nonostante diversi errori. Gara insidiosa anche per Craig Breen (Citroen) che chiude nono e ultimo delle WRC all'arrivo.
 
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Completa la Top 10 Jan Kopecky, vincitore della categoria WRC2 con una gara senza intoppi che lo ha visto al comando della serie (peraltro ben poco affollata nella gara monegasca) sin dall'inizio. Buona e saggia la prestazione dell'enfant prodige Kalle Rovanpera, al suo primo Montecarlo in carriera, che si posiziona 11° assoluto, alle spalle del ceco.


Tra gli italiani brillante la prestazione di Eddie Sciessere, 15° assoluto e quinto nella categoria R5, e quella di Enrico Brazzoli che si aggiudica il podio WRC3. Peccato per il prematuro ritiro di Andrea Nucita per un guasto elettrico che ha fermato la sua 124 Abarth nella PS 11.



Rally di Montecarlo - Classifica Finale


1. Ogier / Ingrassia - Ford Fiesta WRC - in 4:18:55.5

2. Tänak / Järveoja - Toyota Yaris WRC - a 58.3

3. Latvala / Anttila - Toyota Yaris WRC - a 1:52.0

4. Meeke / Nagle - Citroën C3 WRC - a 4:43.1

5. Neuville / Gilsoul - Hyundai i20 Coupe WRC - a 4:53.8

6. Evans / Barritt - Ford Fiesta WRC - a 4:54.8

7. Lappi / Ferm - Toyota Yaris WRC - a 4:57.5

8. Bouffier / Panseri - Ford Fiesta WRC - a 7:39.5

9. Breen / Martin - Citroën C3 WRC - a 9:06.7

10. Kopecky / Dresler - Skoda Fabia R5 - a 16:43.0
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