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CIR /
31 gennaio |
| Niente CIR per Paolo Andreucci! |
Testo: Simone Vazzano
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Paolo Andreucci non prenderà parte al Campionato Italiano Rally 2019.
E' questa la decisione ufficiale e definitiva che arriva al termine di settimane caratterizzate dal rincorrersi di rumors e finti scoop - tipici dell'era social in cui viviamo - che hanno posto il garfagnino alla guida di quasi tutte le vetture di Classe R5 disponibili sul mercato e che lo avevano annunciato come portacolori di almeno quattro team diversi. Alla fine ci ha pensato lo stesso Ucci a smentire qualsiasi voce sul proprio conto, alla presentazione della stagione 2019 di Peugeot Italia.
Niente CIR, ma il toscano, classe '65, rimarrà con la Casa del Leone in qualità di testimonial del marchio oltre che di tutor del giovane Tommaso Ciuffi, vincitore dello scorso Peugeot Competition RALLY 208 e che quest'anno sarà pilota ufficiale, con la 208 R2, nel CIR Due Ruote Motrici. A lui Andreucci cercherà di trasmettere tutta la propria esperienza per farlo crescere al meglio, al fine di ottimizzarne al massimo le prestazioni. Ruolo, quello del tutor, a cui dedicherà gran parte del proprio tempo e che ha sempre considerato fondamentale nella crescita e nella formazione di un giovane talento, cosa che era già chiaramente emersa nella lunga intervista che lui ed Anna Andreussi ci avevano concesso a inizio anno. Continuerà inoltre a fare il tester per Pirelli.
Per quanto riguarda il suo futuro agonistico, il Paolino Nazionale ha fatto intendere che non ha nessuna intenzione di appendere tuta e casco al chiodo e che, insieme a Peugeot, sta vagliando varie ipotesi, con un occhio di riguardo verso le gare su terra e, perché no, magari per il CIRT. Ne sapremo di più nelle prossime settimane. |
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