NEWS
WRC / 18 settembre
WRC / Calendario 2020? Ci siamo! Parola di Jean Todt
Testo: Simone Vazzano

© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
 
 
La questione relativa al calendario del WRC 2020 si fa sempre più "calda" e sono ormai innumerevoli i rumors e gli stralci di bozze pubblicate a cadenza quasi giornaliera da addetti ai lavori o semplici appassionati alla ricerca del motivo per il quale la lista degli eventi che faranno parte della prossima stagione mondiale non sia ancora stata ufficializzata. Ad accrescere maggiormente l'attesa ci si aggiunge il fatto che quasi tutte le altre serie internazionali 2020 delle varie specialità automobilistiche sotto l'egida FIA hanno, già da tempo, visto la luce.

Con molta probabilità non ne sapremo di più fino al prossimo 4 ottobre, giorno in cui si riunirà il Consiglio Mondiale del Motorsport proprio per discutere ed approvare, tra le altre cose, i calendari, relativi alla prossima stagione, delle tutte le discipline automobilistiche.

In una breve intervista rilasciata ai colleghi inglesi di autosport.com, il Presidente della federazione internazionale, Jean Todt, ha aggiunto qualche elemento alle troppe voci che da tempo si inseguono.

Una prima conferma arriva riguardo al numero totale degli eventi che dovrebbe attestarsi a 14 anche nel 2020. Ed è proprio questo "limite massimo" al numero di gare, voluto fortemente dai team, che starebbe ritardando la compilazione definitiva del calendario. A dispetto di tale numero sono infatti molte di più le federazioni che si sono fatte avanti, proponendo la propria candidatura ad avere un posto all'interno della serie iridata. Questo è certamente motivo di orgoglio sia per lo stesso Todt che per il WRC Promoter che negli ultimi anni hanno visto crescere esponenzialmente l'interesse per la disciplina anche in paesi dove, in passato, il rally non ha avuto molto seguito. "È un bel problema da avere" - ha detto il Presidente della FIA - "Questo ritardo nella definizione del prossimo calendario è un segno della popolarità di cui gode in questo momento il WRC con tante Nazioni che vogliono far parte del mondiale".

L'ultima bozza, non confermata, prevederebbe un calendario così fatto: Montecarlo, Svezia, Messico, Argentina, Cile, Portogallo, Sardegna, Kenya, Germania, Finlandia, Nuova Zelanda, Turchia, Gran Bretagna e Giappone. Lista che vedrebbe l'esclusione della Spagna a favore della Germania, la conferma dell'uscita del Tour de Corse, da tempo annunciata, e l'avvicendamento tra Australia e Nuova Zelanda. Ovviamente non c'è alcuna ufficialità. Nei prossimi giorni in FIA, tramite voto elettronico, verrà fuori la lista definitiva da sottoporre all'approvazione del Consiglio Mondiale. Qualche altro giorno di attesa dunque e finalmente conosceremo la gare che faranno parte della prossima stagione del WRC.
PROMOTION