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WRC /
2 marzo |
| Coronavirus: occhi puntati sul Messico e sulle gare nazionali |
Testo: Luca Piana
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Red Bull |
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Il primo caso di Covid-19 è stato registrato "solamente" tre giorni fa, ma da allora anche in Messico è scattato l'allarme. Ad oggi, quando mancano dieci giorni esatti all'inizio del terzo appuntamento del Mondiale Rally, che si disputerà principalmente nella zona di León e dello Stato del Guanajuato, i pazienti che sono risultati positivi al tampone sono tre, di cui uno originario della provincia di Bergamo. Al momento le misure precauzionali diramate dal governo messicano prevedono solo un questionario approfondito e uno screening medico per chi arriva da zone a rischio, ma la situazione è in continua evoluzione.
Non solo in Italia, ma anche in tante altre parti del mondo sono stati annullati eventi pubblici di carattere ludico, sociale e sportivo. Dopo la cancellazione (solo per la classe regina) del Gran Premio del Qatar, round di apertura della MotoGP, a cui ha fatto seguito il rinvio della gara in Thailandia - originariamente prevista il 22 marzo - ora anche il WRC segue con particolare interesse l'evolversi della situazione. «Al momento stiamo valutando la situazione - spiega un referente della FIA -, ma dipende principalmente dall'evoluzione della malattia a livello locale, dalle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle decisioni che saranno prese dal governo locale».
Nel fine settimana appena concluso sono saltati due appuntamenti, ossia la Ronde del Canavese (rinviata a domenica 8 marzo), in Piemonte, e la 10ª edizione dell'Historic Vallate Aretine, prova valida per il Campionato Italiano Rally Storici. «Dopo aver consultato e ricevuto il supporto di Aci Sport - spiegano dalla Scuderia Etruria Sport - abbiamo ritenuto opportuno rinviare la manifestazione per tutelare la salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti. L'organizzazione è già al lavoro per individuare una nuova data in cui disputare il rally e comunicherà al più presto il nuovo programma».
«Fino a domenica 8 marzo - si legge nella nota diffusa da Aci Sport - sono sospese e rinviate a data da destinarsi, tutte le manifestazioni all'interno della cosiddetta Zona Rossa (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e Vo'). Lo stesso provvedimento resterà in vigore fino al prossimo weekend nelle "Zone Gialle", rappresentate dalle Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona. Nelle altre zone le gare senza titolazione nazionale potranno essere svolte secondo calendario, ma ad esse non dovranno partecipare piloti o team provenienti dalle zone Rosse e Gialle. Gli organizzatori sono obbligati a controllare le zone di provenienza degli equipaggi. Sempre fino al giorno 8 marzo sono sospese e rinviate a data da destinarsi tutte le gare di qualsiasi disciplina valide per un Titolo Nazionale». |
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