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WRC /
9 ottobre |
| Due gare in Italia, gran finale in Lombardia: a dicembre debutta l'Aci Rally Monza |
Testo: Luca Piana
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Si deciderà in Lombardia, fra gli asfalti del comasco e l'Autodromo di Monza, un Mondiale quantomai incerto, sia da un punto di vista sportivo sia - a causa dell'aumento dei casi di "Covid-19" in tutta Europa - per quanto riguarda il calendario e gli spostamenti del circus iridato. Al di là delle decisioni che saranno prese per il Rally di Ypres, tornato in dubbio proprio per la situazione che si è venuta a creare in Belgio nelle ultime ore, il nuovo campione del mondo potrà festeggiare il titolo solamente al termine dell'ACI Rally Monza d'Italia, tappa finale di un campionato che si arricchisce di un secondo evento italiano dopo il Rally Italia Sardegna che si sta disputando proprio in queste ore.
L'evento si svolgerà dal 4 al 6 dicembre e avrà sede presso il famoso circuito dell'Autodromo Nazionale di Monza, con circa 220 chilometri di prove speciali previsti proprio all'interno della pista brianzola, che ospiterà buona parte della prima e dell'ultima giornata. Al sabato, invece, i concorrenti affronteranno alcune prove speciali rese celebri dal Rally di Como.
A Monza il rally si tiene dal 1978. Fra i partecipanti alle edizioni passate spiccano diversi grandi nomi della specialità ma anche, con il passaggio a show di fine stagione, alcuni personaggi famosi e piloti di altre specialità, come Valentino Rossi, che detiene il record di successi a a Monza (ben sette, ndr).
"Come ultimo round del campionato, c'è una forte possibilità che entrambi i titoli possano essere decisi sulle strade di Monza - ha commentato l'amministratore delegato del Promotore Wrc, Jona Siebel -. Il WRC è orgoglioso di premiare il miglior pilota a tutto tondo del rally su più terreni e condizioni diverse. Questo tipo di rally è raro nel nostro campionato, ma fornirà un finale emozionante a un anno imprevedibile" ha aggiunto.
"Nella situazione attuale, stiamo sviluppando nuovi approcci e ACI Rally Monza Italia ne è un ottimo esempio - ha aggiunto direttore del Rally della FIA Yves Matton -. È il connubio tra un evento iconico del circuito e tappe di rally più tradizionali nella vicina campagna. Questo nuovo concetto potrebbe alla fine aiutare a portare il Mondiali in paesi o regioni in cui sono richiesti nuovi format".
"Le nostre discussioni con il Promotore WRC hanno anche portato a considerarlo un evento di emergenza anche per il 2021 - ha confermato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia -. L'evento all'Autodromo Nazionale di Monza, il 'Tempio della Velocità', sarà fantastico per la serie. Sarà uno spettacolo incredibile e un'esperienza unica per i costruttori di auto e pneumatici, i team, i piloti e tutti gli altri protagonisti di un evento WRC di alta qualità". |
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