Seguire i rally da VIP, parola di Ciesla. L'ex Promoter torna a pensare al WRC

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WRC / 22 giugno

Testo: Luca Piana

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Un anno fa, di questi tempi, stava probabilmente gestendo il momento più complicato del suo lungo mandato alla guida della WRC Promoter GmbH, la società che si occupa della promozione del Mondiale Rally. In ballo, infatti, c'era la ripartenza di un campionato pesantemente colpito dall'emergenza sanitaria legata alla diffusione del "Covid-19", con conseguente stop fra i mesi di marzo e settembre e con l'inserimento di alcune gare (Estonia e Aci Monza) inserite per sopperire alle numerose cancellazioni degli eventi inizialmente inseriti nel calendario iridato. Ora, dopo aver assunto - nello scorso mese di ottobre - il ruolo di CEO e di direttore operativo di "Motorsport Network", Oliver Ciesla è tornato ad occuparsi del Mondiale Rally, seppure in una veste inedita, con un nuovo ruolo e con un progetto da rilanciare. Qualche giorno fa, infatti, la compagnia statunitense ha stipulato un accordo vincolante per acquisire European Sport Communication, l'azienda leader nella gestione e nella fornitura di hospitality per i rally. A partire dai prossimi appuntamenti, pertanto, i pacchetti commercializzati (fino a qualche settimana fa) dalla società fondata nel 1999 da Bernard Occelli (il navigatore che nel 1994 ha vinto il Campionato del Mondo insieme a Didier Auriol a bordo della Toyota Celica WRC, ndr), diventeranno parte integrante dell'offerta proposta dalla piattaforma "Motorsport Tickets" che già, da tempo, opera a fianco dei principali campionati ed eventi motoristici di interesse internazionale.

«Conosco Bernard (Occelli, ndr) da tempo - ha spiegato Ciesla, nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata a Rally Emotion -. Negli ultimi anni ho avuto modo di vedere da vicino il lavoro svolto e il potenziale della sua azienda. Non vedo l'ora di iniziare la partnership tra ESC e Motorsport Network. Sono sicuro che con la nostra organizzazione globale e le opportunità di marketing, riusciremo a dare una spinta al loro business negli anni a venire. Nel contempo, oltre ad aiutarli a diventare partner di un maggiore numero di eventi, Motorsport Tickets, che porta i fan e i clienti aziendali agli eventi motoristici, potrà beneficiare dell'esperienza, dei contatti e del know-how della European Sport Communication che, da "Official Hospitality Partner of the FIA World Rally Championship", ha stretto rapporti con i vari Costruttori impegnati nella serie iridata, dallo Hyundai Shell Mobis World Rally Team al Toyota Gazoo Racing World Rally Team, fino a Citroën Racing, Peugeot Sport e, fino al 2016, con Volkswagen Motorsport. Lo stesso dicasi per alcuni partner del Mondiale, da Michelin a Pirelli, fino a Wolf Lubrications».

Insomma, un'offerta destinata prevalentemente a vip e sponsor, ma aperta anche ai singoli privati che desiderano un pacchetto chiavi in mano per un posto in prima fila sulle prove speciali e in assistenza con i piloti. Per prenotare un'esperienza al seguito del Mondiale Rally basterà accedere al sito di "Motorsport Tickets", selezionare il pacchetto desiderato (di uno o più giorni, con pernottamento, trasporto e/o pranzo inclusi), pagare e attendere l'inizio dell'avventura. «Se vogliamo andare a vedere una partita di calcio allo stadio il procedimento è molto semplice - spiega Ciesla -.Basta acquistare il biglietto, prendere un pullman di linea o un mezzo privato e il gioco è fatto. Per quanto riguarda i rally, invece, il discorso è molto più complicato. Le prove speciali si svolgono, per esempio, nel bosco della Finlandia, e comunque (prevalentemente) in luoghi che non sono semplici da raggiungere. E poi, per la stesura di un programma preparato a puntino, bisogna pensare ai pasti (fra i servizi offerti c'è il catering allestito a pochi metri dalle prove speciali, ndr), al desiderio di voler visitare il parco assistenza o di prendere parte a una sessione di autografi degli equipaggi. Per fare tutto questo serve una corporate che conosce bene l'ambiente. La ECC, da questo punto di vista, è sempre stata l'azienda leader nel proporre questo genere di servizi».

A causa della pandemia, però, gli ultimi tempi si sono rivelati particolarmente difficili per l'intero comparto, con l'azienda che non ha più avuto modo di operare (o comunque, non secondo gli standard proposti fino all'inizio del 2020). A Miami, nella sede di "Motorsport Network", si guarda, comunque, al futuro con grande serenità. «Sono molto ottimista in tal senso - prosegue Ciesla -. Il "Covid-19" ha avuto un impatto molto forte anche sulla specialità e sui vari eventi che, come sempre, noi siamo riusciti a coprire attraverso il circuito editoriale, digitale e multimediale di Motorsport e Autosport, grazie a una forte copertura mediatica (notizie, video, informazioni). Da questo punto di vista, il nostro interesse è globale, e riguarda anche gli E-games e alcune fiere del settore. E comunque, come abbiamo già avuto modo di constatare, in questo momento c'è tanta gente che ha voglia di tornare a vivere queste gare in prima persona, con pacchetti di vario tipo, disponibili per le esigenze di ciascun singolo utente».

Occelli, fondatore e amministratore delegato della European Sport Communication, resterà all'interno dell'azienda per supervisionare la fusione. «Le nostre attività si completano perfettamente - ha affermato l'ex navigatore francese a Motorsport.comi - e la nostra relazione di lunga data e di fiducia fornisce una base solida e le condizioni ideali per unire le forze. Attraverso la nostra passione condivisa per il motorsport e i nostri comuni punti di forza nel business, entrambe le parti beneficeranno rapidamente di sinergie che permetteranno di perseguire opportunità commerciali più grandi».

Dopo aver collaborato con i Costruttori, con i partner e con le aziende che gravitano nell'orbita del Mondiale Rally per agevolare l'avvento delle WRC Plus e di una piattaforma interattiva (WRC All Live) per la trasmissione in diretta di tutte le prove speciali dei vari appuntamenti della serie iridata, ora Ciesla ha deciso di scommettere - insieme a "Motorsport Network" - sul turismo e sulle esperienze personalizzate legate proprio agli eventi motoristici. Una nuova rivoluzione che arriva a pochi mesi dal debutto delle nuove vetture ibride che, stando alle parole di Yves Matton, responsabile dei rally per la FIA, potrebbero attirare anche diversi nuovi marchi automobilistici. E non è un caso se, con la progressiva attenuazione dell'emergenza sanitaria in corso, proprio in questi giorni si è tornati a parlare di nuovi ingressi nel calendario iridato, con la Russia, la Cina e il Nord America (probabilmente negli Stati Uniti) che sarebbero già in prima fila per un posto (indicativamente dal 2023 in avanti). «Ricordo che quest'ultime due mete - conclude Ciesla - sono state per lungo tempo al centro delle discussioni con rappresentanti dei Costruttori durante il periodo in cui sono stato alla guida della della WRC Promoter GmbH. C'erano dei grandi interessi, visto che si tratta di mercati importanti per la vendita delle vetture. Per noi di Motorsport Network, invece, il calendario iridato non è così importante. La sede dell'azienda è a Miami, negli USA, ma, ribadisco, non si tratta di un aspetto prioritario per il nostro lavoro. Al momento, da appassionato sono contento di rivedere il Safari nel WRC».

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