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WRC / 23 gennaio
Montecarlo, Day 4: Ogier fora, successo (e record) per Loeb e Galmiche
Testo: Luca Piana

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É diventato il conduttore più anziano a vincere una gara del FIA World Rally Championship. E, dopo aver conquistato (anche) il Rally di Catalunya, in Spagna, nel 2018, è riuscito a vincere la sua 80° gara nel Mondiale, la prima senza il team Citroen Racing. L'unico conto che resta in parità - proprio con Sebastien Ogier - è quello dei successi ottenuti a Montecarlo: otto a testa.

A distanza di quasi vent'anni dal primo successo nel Principato, Sebastien Loeb é riuscito a mettere nuovamente il suo sigillo nell'appuntamento inaugurale della serie iridata. Buona la prima con il team M-Sport (e con la Puma Rally1 griffata Red Bull) per il Cannibale che - sempre in coppia con Isabelle Galmiche -, vorrebbe disputare anche altri eventi del Mondiale. Staremo a vedere se così sarà. Di sicuro la foratura (all'anteriore sinistra) occorsa a Sébastien Ogier (Toyota Yaris Rally1) ha agevolato il compito dell'alsaziano, tornato in testa alla classifica al termine del penultimo tratto cronometrato (dopo due prove speciali favorevoli, di fatto, al campione di Gap). Poi ecco la foratura, con il campione del mondo in carica che ha deciso di proseguire la sua corsa, perdendo comunque i venti secondi di vantaggio più altri nove. Tutti recuperati nella Power Stage finale, tranne mezzo secondo, che va a sommarsi ai 10 secondi di penalità per la cosiddetta "jump start".

Detto dell'appassionante sfida tra i due "Sébastien", decisa solamente nella giornata finale, merita una menzione particolare anche Craig Breen (Ford Puma Rally1), terzo assoluto al traguardo davanti a Kalle Rovanperä (Toyota Yaris Rally1), leader della classifica generale (tra coloro che disputeranno l'intera stagione) grazie ai punti acquisiti nella Power stage finale.

Da segnalare il quinto posto di Gus Greensmith (Ford), seguito a ruota da Thierry Neuville, al via con l'unica delle Hyundai (i20 Rally1) giunta al traguardo. Bene Andreas Mikkelsen (Skoda), vincitore del WRC-2, così come Erik Cais (Ford), "re" fra gli Junior. Nel "Master", invece, grande soddisfazione per Mauro Miele e Luca Beltrame (Skoda), primi di classe (e 17° assoluti, appena dietro a Matteo Gamba e poco più avanti rispetto ad Alessandro Gino) davanti ai veterani Burri e Loix. Pajari, infine, brilla nel WRC-3.


Rally di Montecarlo - top ten

1. Loeb/Galmiche - Ford Puma Rally1 - in 3:00:32.8

2. Ogier/Veillas - Toyota Yaris Rally1 - a 10.5

3. Breen/Nagle - Ford Puma Rally1 - a 1:39.8

4. Rovanperä/Halttunen - Toyota Yaris Rally1 - a 2:16.2

5. Greensmith/Andersson - Ford Puma Rally1 - a 6:33.4

6. Neuville/Wydaeghe - Hyundai i20 Rally1 - a 7:42.6

7. Mikkelsen/Eriksen - Skoda Fabia Rally2 - a 11:33.8

8. Katsuta/Johnston - Toyota Yaris Rally1 - a 12:24.7

9. Cais/Tesinski - Ford Fiesta Rally2 - a 12:29.2

10. Gryazin/Aleksandrov - Skoda Fabia Rally2 - a 13:41.3
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