|
|
WRC /
24 gennaio |
| Montecarlo, Loeb: 'Risultato oltre ogni aspettativa' e Ogier dice la sua sull'ibrido... |
Testo: Simone Vazzano
© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
|
| |
©RaceEmotion |
|
|
| |
Quello appena concluso è stato certamente un Rally di Montecarlo entusiasmante sotto tanti punti di vista.
Alla vigilia erano enormi l'attesa e la voglia di vedere in azione in quello che è forse il rally più difficile i bolidi che, proprio a Montecarlo, hanno aperto la nuova era del WRC.
Aspettative che non sono state disattese.
Nonostante però siano stati tanti coloro - soprattutto gli "scettici dell'ibrido" - che si sono dovuti ricredere di fronte alle prestazioni e allo spettacolo offerto da queste nuove vetture, che nulla hanno da invidiare a quelle che le hanno precedute, gran parte delle emozioni regalateci dalla gara monegasca sono da attribuire alla bellissima lotta che ha visto contrapposti Sébastien Loeb e Sébastien Ogier.
Sappiamo tutti com'è andata, con il "Cannibale" che ha raggiunto il pilota di Gap nel computo delle affermazioni personali nel Principato, ben otto.
"Alla vigilia non sapevo cosa aspettarmi - ha detto Loeb -. Ero fiducioso perché con la macchina ho avuto subito un ottimo feeling sin dal primo test, ma non potevo sapere quale fosse il mio livello. Il risultato comunque va oltre qualsiasi aspettativa".
Sul boost aggiuntivo fornito dalla parte elettrica:"Non è stato difficile da gestire. È un sacco di potenza che ti puoi godere all'uscita delle curve lente e quando non ce l'hai capisci quanta spinta in più fornisca. Mi sono divertito molto."
Gli ha fatto eco Ogier: "È stato davvero divertente, un grande spettacolo per lo sport. Puntavo al primo posto e non al secondo, quindi non posso dire di essere soddisfatto al 100%. Un enorme plauso va ai team che hanno fatto un lavoro immenso, costruendo auto totalmente nuove e diverse dal passato. Sinceramente mi aspettavo qualche problema di affidabilità in più, ma sono stato smentito".
Interessanti anche le dichiarazioni sulla nuova era ibrida fornite dal francese ai colleghi di dhnet:"Il sistema ibrido di cui sono dotate le Rally1 è un primo passo nella giusta direzione, ma bisogna andare velocemente oltre perché l'autonomia delle batterie è troppo limitata. Alla FIA non piacerà sentirmelo dire, ma ad oggi per ricaricare le batterie sprechi più carburante.
Inoltre non credo che l'elettrificazione sia il futuro per il nostro pianeta perché sappiamo che ci sono anche molti vincoli in termini di costruzione, riciclaggio delle batterie e produzione di elettricità. Ibrido è una parola piuttosto ampia. Devi andare oltre al semplice boost di potenza da sfruttare in certi momenti"
E su eventuali prossimi eventi nel WRC 2022: "Dovrei disputare ancora 4 o 5 rally nel corso dell'anno, tutto dipenderà dagli impegni su pista che quest'anno rimane la mia priorità". |
|
|
|
