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WRC /
5 gennaio |
| Loeb non chiude la porta al WRC: ''Anche nel 2023 potrei disputare alcuni eventi'' |
Testo: Redazione
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Le speranze di difendere il successo (l'80° in carriera) conquistato dodici mesi fa nel Principato di Monaco sono "annegate" fra le dune e il deserto dell'Arabia Saudita. "Sarebbe più complicato, questa volta, il rientro dalla Dakar". Dopo aver sfiorato la clamorosa doppietta nel 2022, quest'anno Sébastien Loeb è stato costretto a fare delle scelte. Ma anche se, da un lato, il programma nei rally-raid con il team Bahrain Raid Xtreme mantiene una chiara ed evidente priorità nell'agenda dell'alsaziano, dall'altro sembra altrettanto probabile un ritorno (in forma part-time) del nove volte campione del mondo nel Fia World Rally Championship. "Sicuramente potrei fare alcuni eventi, proprio come già avvenuto lo scorso anno - spiega Loeb - Ne parleremo a tempo debito e vedremo cosa sarà possibile fare, potrebbe essere una prospettiva interessante. Per il momento, sul tavolo, non c'è niente, perché sono concentrato sulla Dakar".
Dopo il debutto parziale (ma, nel caso del Rally di Montecarlo, vincente) del 2022, è molto probabile che il matrimonio con il team M-Sport possa proseguire anche in questa stagione. Con Ott Tänak già confermato, per tutta la stagione, al volante di una Ford Puma Rally1 ufficiale (mentre la seconda vettura è già stata affidata al corso Pierre Louis Loubet), un eventuale ritorno di Loeb nel team diretto da Richard Millener coinciderebbe con l'avvento di due campioni del mondo sotto i tendoni di Ford M-Sport: una prospettiva che non si verifica da 21 anni (allora i piloti erano Colin McRae e Carlos Sainz). |
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