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| 22 gennaio |
| Rally di Montecarlo: nono successo per un Ogier da record, sul podio Rovanpera e Neuville |
Testo: Redazione
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Uno è l'uomo che ha vinto più di tutti a Montecarlo. L'altro è un giovane navigatore al suo primo successo nella classe regina del Fia World Rally Championship. È terminato con una vittoria il fine settimana perfetto di Sebastien Ogier, alla sua nona affermazione nel Principato, e di Vincent Landais, l'ex copilota di Pierre Louis Loubet (nonché ricognitore proprio del pilota di Gap nell'edizione del 2022, ndr) che da quest'anno detta le note all'otto volte campione del mondo (seppure in una stagione part-time).
"Adoro questo evento - ha sottolineato il portacolori del team Toyota Gazoo Racing - È quello che mi ha fatto sognare fin da quando ero un ragazzino e, nel contempo, sono molto felice per Vincent (Landais). Per me è una bella sensazione, mentre per lui questa vittoria rappresenta il coronamento di un sogno. In questo weekend è stato perfetto".
Oltre al titolo piloti, in casa Toyota si punta a riconfermarsi anche fra i Costruttori. Particolarmente significativa, in tal senso, la seconda posizione di Kalle Rovanpera, "re" della Power stage conclusiva. "Penso che dobbiamo essere abbastanza contenti di questo secondo posto" ha spiegato il campione del mondo in carica. Ogier in Svezia non ci sarà. Thierry Neuville, invece, sì. Nel Principato il pilota belga ha tenuto alta la bandiera di un team Hyundai Motorsport apparso un po' in ombra con Dani Sordo (settimo assoluto) e con la new entry Esapekka Lappi (ottavo). Alla fine l'ex vicecampione del mondo di rally si è accontentato del terzo gradino del podio davanti alla Yaris Rally1 di Evans. Bicchiere pieno a metà per il britannico, fermato da una foratura (con conseguente perdita di circa 40 secondi) dopo un inizio da protagonista.
Finale in crescendo anche per Ott Tänak, al via con la Ford Puma Rally1 del team M-Sport (mentre Pierre Louis Loubet è stato costretto al ritiro), e per Takamoto Katsuta (Toyota), sesto assoluto proprio davanti ai due rivali già citati del team Hyundai Motorsport. "La stagione è lunga e questo è stato un inizio positivo - ha commentato l'estone - Almeno, a differenza degli ultimi tre anni, abbiamo ottenuti dei punti per il Mondiale".
Nel Wrc-2 una (discussa) penalizzazione di 5 secondi ha impedito a Nikolay Gryazin di ottenere il primo successo stagionale. In seguito a un reclamo del team Ph Sport, infatti, il portacolori del team Toksport è stato penalizzato per aver tagliato una curva, con il successo che è andato al francese Yohan Rossel (Citroen C3 Rally2) per appena 0.5 secondi. Fra gli azzurri bene Mauro Miele e Luca Beltrame, secondoi nel WRC-2 Masters alle spalle di François Delecour. Il 21° posto finale vale, invece, a Matteo Gamba e Nicolò Gonnella la palma di migliori fra gli italiani. A seguire Merli e Gino. Ora, dal 9 al 12 febbraio del 2023 il circus iridato si trasferirà a Umeå per il Rally di Svezia. |
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