|
|
ERC /
12 marzo |
| Canarie: Alla fine la spunta Lukyanuk |
Testo: Simone Vazzano
© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
|
| |
© Fia ERC |
|
|
| |
La stagione 2016 dell'European Rally Championship si è aperta così come si era chiusa quella del 2015, ovvero con una vittoria di Alexey Lukyanuk. Il pilota russo, infatti, ha vinto il 40° Rally Islas Canarias 'El Corte Inglés', primo appuntamento dell'ERC 2016, dopo una gara stracolma di emozioni.
L'inizio dell'ultima tappa vedeva in testa il campione europeo in carica, il polacco Kajetan Kajetanowicz (alias Kajto), che aveva ereditato la leadership da Mads Ostberg, ritiratosi ieri mentre era al comando. Il pilota M-Sport, in gara alle Canarie con una Ford Fiesta R5 di RMC Motorsport, ha dovuto infatti abbandonare la competizione dopo un incontro ravvicinato con un muretto, causato da un problema all'impianto frenante della sua vettura.
All'inizio della tappa odierna un errore di valutazione commesso da Kajto, riguardante la pressione delle gomme, ha compromesso la gara del polacco che si è visto sopravanzare da Lukyanuk e si è così dovuto accontentare della piazza d'onore.
Felicissimo Lukyanuk per la vittoria finale - "E' incredibile. Abbiamo fatto molti errori ieri e questo ci ha aiutati oggi. Sono orgoglioso del mio team e dei miei sponsor" - ha dichiarato a fine gara. Risultato che acquista maggior prestigio per essere stato ottenuto su fondo asfaltato, il meno congeniale al pilota russo.
Terzo posto finale per Luis Monzon (Citroen DS3 R5), primo fra gli iberici in gara, che ha anche vinto una PS, la 10. Al quarto posto troviamo un altro spagnolo, Jonathan Pérez, che ha preceduto Wojciech Chuchala. Il polacco è stato autore di una prestazione maiuscola che gli ha permesso di portare la sua Impreza STi fino alla quinta piazza assoluta, davanti al connazionale Jaroslaw Koltun, quest'ultimo attardato nel finale da una foratura.
Giornata da dimenticare per Robert Consani, divisa fra noie meccaniche e penalità. Il francese, terzo dopo la tappa di ieri, ha concluso la sua gara al settimo posto.
L'ungherese Janos Puskadì (Skoda Fabia R5) conclude all'ottavo posto precedendo, nell'ordine, Surhayén Pernia (Renault Clio RS R3T) e Tomasz Kasperczyk (Ford Fiesta R5).
Giacomo Costenaro, settimo al termine della prima tappa, è stato costretto al ritiro a causa di un problema al servosterzo accusato dalla sua Peugeot 208 T16 nel corso della prima "piesse" odierna.
L'ERC2 ha visto il dominio assoluto di Chuchala sin dalle primissime battute di gara. Alle spalle del pilota polacco, Pèter Ranga e Giacomo Scattolon si sono giocati il secondo posto fino all'ultimo metro. Alla fine, l'ungherese ha avuto la meglio per soli 4"7. Quella di Scattolon resta comunque un'ottima prestazione al debutto assoluto al di fuori dei patri confini.
Lukasz Habaj (Peugeot 208 VTi R2) si è imposto nell'ERC3. Il pilota polacco non ha avuto rivali, vincendo ben 11 delle 12 Ps disputate e precedendo di oltre 2 minuti e mezzo il primo degli inseguitori, l'ungherese Bessenyey (Renault Clio R3T). Tomasz Gryc (Peugeot 208 VTi R2) chiude il podio.
Ladies' Trophy a Emma Falcon Rodriguez (Renault Clio R3T).
Tanti i ritiri, in un rally caratterizzato dal fondo particolarmente usurante per le gomme e da strade che hanno messo a dura prova i freni di tutte le vetture.
Il prossimo round dell'ERC 2016 andrà in scena tra le strette stradine nord-irlandesi che ospitano le prove speciali del Circuit of Ireland, uno degli eventi motoristici più antichi al mondo. L'evento nord-irlandese vedrà inoltre il debutto stagionale dell'ERC Junior. L'appuntamento è dal 7 al 9 Aprile prossimi per vedere se qualcuno riuscirà ad inserirsi tra Lukyanuk e Kajto nella corsa al titolo continentale.
Rally Islas Canarias 'El Corte Inglés' 2016
Classifica finale:
1. Lukyanuk / Arnautov (Ford Fiesta R5) in 2:13:52.4
2. Kajetanowicz / Baran (Ford Fiesta R5) a 32"7
3. Monzon Artilles / Deniz Holttman (Citroen DS3 R5) a 1'51"4
4. Pérez Suarez / Lopez Fernandez (Ford Fiesta R5) a 2'58"5
5. Chuchala / Dymurski (Subaru Impreza Sti) a 5'57"3
6. Koltun / Pleskot (Ford Fiesta R5) a 6'17"0
7. Consani / Vilmot (Peugeot 208 T16) a 7'19"6
8. Puskadi / Godor (Skoda Fabia R5) a 8'00"0
9. Pernia / Garcia (Renault Clio RS R3T) a 8'26"2
10. Kasperczyk / Syty (Ford Fiesta R5) a 8'37"0 |
|
|
|
