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WRC /
6 ottobre |
| Una Ford Puma Rally1 per Craig Breen: ufficiale l'accordo biennale con M-Sport |
Testo: Luca Piana
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© M-Sport |
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Mancava soltanto la conferma ufficiale che, puntualmente, è arrivata qualche minuto fa. A partire dal primo gennaio del 2022, e per le prossime due stagioni, Craig Breen difenderà i colori del team M-Sport nel Mondiale Rally. Dopo aver condiviso, nelle ultime tre stagioni, la terza i20 WRC Plus del team Hyundai Motorsport in alcuni eventi selezionati della serie iridata, il pilota irlandese ha deciso di accettare la proposta che gli è stata recapitata da Malcolm Wilson e Richard Millener. Una corte serrata, che ha dato i suoi buoni frutti. Già dal prossimo Rally di Montecarlo, infatti, l'ex portacolori del team Citroen Racing si metterà al volante di una Ford Puma Rally1 ibrida.
«Sono così felice e orgoglioso di unirmi al team M-Sport Ford World Rally con Paul (Nagle, il navigatore, ndr) al mio fianco - ha affermato Breen, fresco di firma su un contratto biennale -. Il nostro percorso nella serie iridata è stato lungo e ricco di colpi di scena, ma oggi, finalmente, siamo riusciti ad ottenere un "biglietto d'oro" che ci permetterà di lottare per la vittoria del Campionato del mondo con indosso i colori del marchio più prestigioso nella galassia del motorsport. La Ford è sempre stata molto vicina al mio cuore poiché, agli inizi di carriera, ho guidato la Fiesta in versione R2, con cui ho vinto il titolo "Junior", e Super 2000, con cui ho conquistato il S-WRC. Personalmente amo ogni sfumatura di questo sport, ma soprattutto la storia. Aggiungere il mio nome alla lista dei piloti che hanno guidato per Ford, da Ari Vatanen ad Hannu Mikkola, fino a Colin McRae e Carlos Sainz è un po' surreale. Avere il mio nome inciso nei libri di storia accanto a questi grandi è un enorme privilegio». |
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Vito Piarulli |
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Breen rappresenta il pezzo pregiato dello scacchiere di un team Ford World Rally che, nei prossimi giorni, andrà ad ufficializzare anche gli altri equipaggi di una line-up tanto giovane quanto ambiziosa. Oltre alla conferma, quasi scontata, di Adrien Fourmaux, restano in ballo anche i profili di Sébastien Loeb (che, nel caso, sarà al via solamente in alcuni eventi selezionati), di Gus Greensmith e di Andreas Mikkelsen. In attesa di sciogliere le riserve, a Cockermouth, nel cuore del Regno Unito, sono già pronti a coccolare l'ultimo arrivato.
«Essendo un irlandese molto orgoglioso - ha aggiunto Breen -, guidare per la Casa dell'Ovale Blu è qualcosa di ancora più speciale per me, visto che il padre di Henry Ford è nato in Irlanda prima di emigrare in America. L'amore e la passione per il marchio, nel mio Paese, sono ancora grandi fino ad oggi. Questa è un'opportunità che non potevo proprio rifiutare. È con grande tristezza che lascio il team Hyundai Motorsport. Per noi ha rappresentato un'ancora di salvezza (dopo il brusco ritiro del team Citroen Racing annunciato alla fine del 2018), una "piattaforma" che ci ha permesso di mostrare ciò che potevamo fare. In queste montagne russe che abbiamo vissuto, ci sono stati anche molti momenti emozionanti, come i tre podi consecutivi che abbiamo ottenuto in Estonia, a Ypres e in Finlandia. Non dimentico nemmeno le vittorie che abbiamo ottenuto nell'ambito del programma Customer Racing. Ci separiamo nel migliore dei modi, al termine di un'esperienza straordinaria. Ora guardiamo al futuro con gratitudine ed entusiasmo. Sono onorato dalla fiducia che Malcolm (Wilson), Rich (Millener) e tutti i membri di M-Sport hanno dimostrato in noi. Ora non vedo l'ora di arrivare nella zona del Casino Square, a Montecarlo, per il round di apertura del campionato per rendere orgoglioso il mio team!» |
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