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WRC /
22 novembre |
| WRC Monza: otto volte Ogier! Crugnola si esalta, vittoria nel WRC-3 |
Testo: Simone Vazzano
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Diciamoci la verità, se alla fine dell'era Loeb nel WRC ci avessero detto che sarebbe subito ricominciato un nuovo ciclo con un altro pilota - tra l'altro francese pure lui e anch'egli di nome Sébastien -, che avrebbe vinto 8 titoli mondiali - solo uno in meno del Cannibale - ci saremmo messi a ridere. Il record dell'alsaziano sembrava talmente lontano e impossibile da replicare che soltanto l'idea ci avrebbe fatto storcere il naso.
Eppure chiuso un ciclo se ne è aperto subito un altro che, probabilmente, si è concluso all'ACI Rally Monza 2021 con la vittoria dell'ottavo titolo mondiale di Sébastien Ogier e Julien Ingrassia.
Posto che qualsiasi paragone tra i due Séb è tanto impossibile quanto inutile e che spesso prevale l'uno o l'altro in base ai gusti, alle simpatie e alle emozioni che ognuno di noi ha vissuto nelle due ere, giudizio quasi sempre influenzato anche dall'età che ognuno di noi ha o aveva durante i due periodi, non si può di certo negare che siamo di fronte ai due rallisti più forti degli ultimi 20 anni - piuttosto facile come conclusione.
L'ACI Rally Monza è stato soltanto l'ultimo atto di un'altra stagione quasi perfetta di Ogier. Cinque vittorie assolute in un mondiale che non è mai stato in discussione. Probabilmente il pilota di Gap non sarà il più veloce del lotto, ma la sua incredibile costanza e la freddezza dimostrata nei momenti topici ne fanno un dei migliori della storia.
Doti nuovamente mostrate a Monza, dove non si è accontentato di portare a casa i punti necessari alla vittoria del titolo ma ha voluto concedersi l'ennesima dimostrazione di forza, probabilmente l'ultima per quanto concerne i rally - o una delle ultime - dato che a partire dal 2022 la sua carriera prenderà altre strade e le sue apparizioni nella massima serie rallistica mondiale si conteranno sulle dita di una mano.
Un altro assoluto protagonista del weekend brianzolo è stato Andrea Crugnola. Il varesino e il suo naviga Pietro Ometto si sono imposti nel WRC-3, mettendosi dietro tanti nomi blasonati della categoria. L'equipaggio italiano è stato anche il migliore di classe RC2 e decimo della classifica assoluta. Risultato che non è altro che l'ennesima conferma di un talento che meriterebbe la presenza fissa nei palcoscenici internazionali. Sempre nel WRC-3 è passata in secondo piano la lotta tra il francese Rossel e il polacco pluri-campione europeo Kajetanowicz. I due hanno chiuso una stagione incredibile che li ha portati a giocarsi il mondiale della serie cadetta all'ultima Prova Speciale dell'ultimo evento stagionale, cosa non da tutti i giorni insomma. È stato il francese ad aver la meglio per soli 3"1. Sempre nel WRC-3 è importante sottolineare l'ottima prestazione di Damiano De Tommaso e Giulia Ascalone quinti di ritorno su una Skoda Fabia Rally2.
Dunque termina qui l'era delle WRC Plus e inizia quella dell'ibrido. L'appuntamento è per gennaio 2022 a Montecarlo. |
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