Ventuno prove speciali per l'edizione 2022 del Rally Italia Sardegna

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WRC / 5 febbraio

Testo: Luca Piana

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Scatterà da Olbia, per poi concludersi ad Alghero, la 19a edizione di un "Rally Italia Sardegna" che, fra poco meno di quattro mesi, ospiterà (per la prima volta) le vetture ibride della categoria "Rally1". L'appuntamento è dal 2 al 5 giugno prossimi, con l'Isola dei Quattro Mori che, anche quest'anno, sarà tra le protagoniste della serie iridata. La location quest'anno torna ad Alghero (il parco assistenza verrà allestito tra le banchine del porto turistico, le "ramblas" ed il Piazzale della Pace, ndr) mentre Olbia ospiterà la partenza cerimoniale e la prima (la "Cabu Abbas" di 3,23 chilometri) delle ventuno prove speciali previste nel corso delle tre tappe, per un totale di 314 chilometri cronometrati.

Al termine della fase iniziale della gara - tra cui lo shakedown di Olmedo (3,25 chilometri) - i concorrenti trascorreranno la notte ad Olbia al Molo Brin, da dove la gara riprenderà venerdì 3 giugno alle 6.10 con la prosecuzione della prima tappa composta da otto prove speciali e 132,96 chilometri cronometrati. Al mattino sono previste due speciali ripetute due volte nel Monte Acuto a Terranova (14,36 chilometri) e Monti di Alà 24,65 (chilometri), poi nel pomeriggio dopo l'assistenza ad Alghero alle ore 13.06, sono in programma i classici due crono in Gallura di Tempio (12,08 chilometri) e Erula-Tula (15,39 chilometri) con ritorno al parco assistenza di Alghero alle ore 21.34.

Sabato 4 giugno come d'abitudine è prevista la classica giornata ricavata sugli sterrati del Monte Acuto, composta da 8 prove speciali e 134,84 km cronometrati. Si inizia con due passaggi a Coiluna-Loelle (22,91 chilometri) e Monte Lerno (16,57 chilometri), prova speciale questa famosa per il Micky's Jump ed unica sempre presente in tutte le 19 edizioni della corsa. Nel pomeriggio ci saranno i crono di Osilo-Tergu (14,91 chilometri), che torna dopo un anno di stop, e Castelsardo (13,03 chilometri) con il ritorno dei piloti ad Alghero alle ore 20.48.

Infine domenica 5 giugno saranno 43,28 i chilometri cronometrati da percorrere suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Monte Baranta (14,51 chilometri) e nella power stage di Sassari-Argentiera (7,13 chilometri), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 andrà in onda in diretta televisiva in tutto il mondo.

Anche quest'anno la manifestazione organizzata dall'Automobile Club d'Italia, in partnership con la Regione Sardegna, ospiterà un'attività ludico turistica ad Alghero con il villaggio della Coldiretti, e una presenza importante di Casa Sardegna, e che ci saranno anche una serie di attività legate alla speciale di Olbia, per festeggiare il 50° compleanno del mondiale rally, il 60° anniversario della Costa Smeralda ed il 150° della Pirelli.

Ci sarà anche l'importante ritorno dei Gold Pass, con apposite aree privilegiate a pagamento previste per quegli spettatori che vorranno usufruirne, un'iniziativa che era già stata adottata con successo sino al 2019. Grazie all'accordo siglato con la Grimaldi Lines, ci saranno ancora speciali agevolazioni molto convenienti sia per i concorrenti che per il pubblico che vorranno recarsi via nave sull'Isola dei Quattro Mori in occasione del Mondiale Rally. Maggiori informazioni a riguardo sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione www.rallyitaliasardegna.com.

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